Utilizzando il protocollo nfs si possono condividere delle cartelle all'interno di una rete locale con pc archlinux ed ubuntu.
i pacchetti da installare sul pc server con archlinux sono nfs-utils ed rpcbind .
logghiamoci sul computer server apriamo il terminale ed installiamo nfs-utils ed rpcbind.
sudo pacman -S nfs-utils rpcbind
apriamo il file exports, indichiamo la cartella da condividere ed i computer client che possono accedervi, nel mio caso ho dato i permessi di scrittura e lettura per tutti.
sudo nano /etc/exports
# /etc/exports
#
# List of directories exported to NFS clients. See exports(5).
# Use exportfs -arv to reread.
#
# Example for NFSv2 and NFSv3:
# /srv/home hostname1(rw,sync) hostname2(ro,sync)
#
# Example for NFSv4:
# /srv/nfs4 hostname1(rw,sync,fsid=0)
# /srv/nfs4/home hostname1(rw,sync,nohide)
# Using Kerberos and integrity checking:
# /srv/nfs4 gss/krb5i(rw,sync,fsid=0,crossmnt)
# /srv/nfs4/home gss/krb5i(rw,sync,nohide)
#
/home/tigre/ *(rw,sync)
salviamo le modifiche al file scrivendo:
sudo exportsfs -r
modifichiamo il file hosts.allow
sudo nano /etc/hosts.allow
inseriamo queste tre servizi: nfs-server, rpcbind, mountd in questo caso ho deciso di dare il permesso a tutti.
#
# /etc/hosts.allow
#
sshd: ALL
nfs-server: ALL
rpcbind: ALL
mountd: ALL
# End of file
inseriamo i demoni rpcbind, nfs-common, nfs-server in sequenza dentro il file rc.conf
sudo nano /etc/rc.conf
DAEMONS=(rpcbind syslog-ng network netfs crond hal alsa !gdm sshd cups nfs-common nfs-server)
riavviamo i demoni in successione.
sudo /etc/rc.d/rpcbind restart
sudo /etc/rc.d/nfs-common restart
sudo /etc/rc.d/nfs-server restart
finita la configurazione lato server passiamo al pc client con installato ubuntu.
Apriamo il nostro fidato terminale ed installiamo:
sudo apt-get install ssh portmap nfs-common
configuriamo il file hosts.allow
sudo nano /etc/hosts.allow
ed inseriamo la seguente riga "ssh: ALL"
/etc/hosts.allow: list of hosts that are allowed to access the system.
# See the manual pages hosts_access(5) and hosts_options(5).
#
# Example: ALL: LOCAL @some_netgroup
# ALL: .foobar.edu EXCEPT terminalserver.foobar.edu
#
# If you're going to protect the portmapper use the name "portmap" for the
# daemon name. Remember that you can only use the keyword "ALL" and IP
# addresses (NOT host or domain names) for the portmapper, as well as for
# rpc.mountd (the NFS mount daemon). See portmap(8) and rpc.mountd(8)
# for further information.
#
ssh: ALL
finita la configurazione del pc client , riavviamo i demoni.
sudo /etc/init.d/portmap restart
sudo /etc/init.d/ssh restart
per montare la nostra cartella sul pc server, apriamo il terminale su ubuntu è scriviamo:
sudo mount 192.168.1.2:/home/tigre /mnt/server
con la dicitura 192.168.1.2:/home/tigre indichiamo il percorso esatto della cartella da montare su computer server, mnt/server rappresenta il punto di montaggio sul pc client.
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