Il comando chattr permette di rendere immutabili dei file da eventuali cancellazioni o manomissioni.
la sintassi del comando può essere così riassunta:
sudo chattr +i file per proteggere un file ed sudo chattr -i file per togliere le protezioni.
il comando chattr protegge il file anche da eventuali manomissioni dell'utente root.
blog che tratta delle distribuzioni debian, ubuntu,archlinux ed sistemi apple osx, iOS.
mercoledì 9 dicembre 2009
venerdì 4 dicembre 2009
comando scp su archlinux
Il comando scp viene utilizzato per copiare file all' interno di una rete locale di pc tramite una connessione sicura e criptata.
La sintassi tipo del comando è la seguente:
scp /percorso file da copiare/ username@hostname:/cartella destinazione/
prima di poter utilizzare il comando bisogna installare nel sistema il programma openssh apriamo il terminale è scriviamo.
sudo pacman -Sy openssh
affinchè due computer possano trasferire file all'interno di una rete bisogna che siano configurati come client-server.
sul pc che dovrà svolgere la funzione di server bisogna configurare il server ssh, installiamo come nel computer client il pacchetto openssh.
sudo pacman -S openssh
attiviamo il demone sshd nella sezione daemons di rc.conf
sudo nano /etc/rc.conf
DAEMONS=(dbus rpcbind syslog-ng !network netfs crond alsa hal networkmanager nfs-common slim sshd)
configurate il file sshd_config che si trova dentro /etc/ssh/sshd_config
su -c 'nano /etc/ssh/sshd_config'
controllate che nel file si trovi la porta 22, il Protocol 2, inoltre decomentate questa riga PermitRootLogin yes "inserite yes al posto di no" salvate il file.
# $OpenBSD: sshd_config,v 1.80 2008/07/02 02:24:18 djm Exp $
# This is the sshd server system-wide configuration file. See
# sshd_config(5) for more information.
# This sshd was compiled with PATH=/usr/bin:/bin:/usr/sbin:/sbin
# The strategy used for options in the default sshd_config shipped with
# OpenSSH is to specify options with their default value where
# possible, but leave them commented. Uncommented options change a
# default value.
Port 22
#AddressFamily any
ListenAddress 0.0.0.0
#ListenAddress ::
# Disable legacy (protocol version 1) support in the server for new
# installations. In future the default will change to require explicit
# activation of protocol 1
Protocol 2
# HostKey for protocol version 1
#HostKey /etc/ssh/ssh_host_key
# HostKeys for protocol version 2
#HostKey /etc/ssh/ssh_host_rsa_key
#HostKey /etc/ssh/ssh_host_dsa_key
# Lifetime and size of ephemeral version 1 server key
#KeyRegenerationInterval 1h
#ServerKeyBits 1024
# Logging
# obsoletes QuietMode and FascistLogging
#SyslogFacility AUTH
#LogLevel INFO
# Authentication:
LoginGraceTime 2m
PermitRootLogin yes
#StrictModes yes
#MaxAuthTries 6
#MaxSessions 10
#RSAAuthentication yes
#PubkeyAuthentication yes
#AuthorizedKeysFile .ssh/authorized_keys
modificate il file hosts.allow.
sudo nano /etc/hosts.allow
in questo file bisogna indicare i computer che possono connettersi al server nel mio caso ho inserito questa riga.
sshd: ALL
in questo modo indichiamo che possono connetersi tutti i pc della rete locale.
finita la configurazione dei due file riavviate il demone sshd.
sudo /etc/rc.d/sshd restart
copiamo servendoci del comando scp un file jpg da un computer client con indirizzo ip 192.168.1.5 ad un computer server con indirizzo ip 192.168.1.2.
sudo scp foto.jpg tigre@192.168.2:/home/tigre/dati/
in pratica abbiamo copiato un file di nome foto.jpg, che si trova all'interno della nostra cartella home nella cartella dati del computer server.
La sintassi tipo del comando è la seguente:
scp /percorso file da copiare/ username@hostname:/cartella destinazione/
prima di poter utilizzare il comando bisogna installare nel sistema il programma openssh apriamo il terminale è scriviamo.
sudo pacman -Sy openssh
affinchè due computer possano trasferire file all'interno di una rete bisogna che siano configurati come client-server.
sul pc che dovrà svolgere la funzione di server bisogna configurare il server ssh, installiamo come nel computer client il pacchetto openssh.
sudo pacman -S openssh
attiviamo il demone sshd nella sezione daemons di rc.conf
sudo nano /etc/rc.conf
DAEMONS=(dbus rpcbind syslog-ng !network netfs crond alsa hal networkmanager nfs-common slim sshd)
configurate il file sshd_config che si trova dentro /etc/ssh/sshd_config
su -c 'nano /etc/ssh/sshd_config'
controllate che nel file si trovi la porta 22, il Protocol 2, inoltre decomentate questa riga PermitRootLogin yes "inserite yes al posto di no" salvate il file.
# $OpenBSD: sshd_config,v 1.80 2008/07/02 02:24:18 djm Exp $
# This is the sshd server system-wide configuration file. See
# sshd_config(5) for more information.
# This sshd was compiled with PATH=/usr/bin:/bin:/usr/sbin:/sbin
# The strategy used for options in the default sshd_config shipped with
# OpenSSH is to specify options with their default value where
# possible, but leave them commented. Uncommented options change a
# default value.
Port 22
#AddressFamily any
ListenAddress 0.0.0.0
#ListenAddress ::
# Disable legacy (protocol version 1) support in the server for new
# installations. In future the default will change to require explicit
# activation of protocol 1
Protocol 2
# HostKey for protocol version 1
#HostKey /etc/ssh/ssh_host_key
# HostKeys for protocol version 2
#HostKey /etc/ssh/ssh_host_rsa_key
#HostKey /etc/ssh/ssh_host_dsa_key
# Lifetime and size of ephemeral version 1 server key
#KeyRegenerationInterval 1h
#ServerKeyBits 1024
# Logging
# obsoletes QuietMode and FascistLogging
#SyslogFacility AUTH
#LogLevel INFO
# Authentication:
LoginGraceTime 2m
PermitRootLogin yes
#StrictModes yes
#MaxAuthTries 6
#MaxSessions 10
#RSAAuthentication yes
#PubkeyAuthentication yes
#AuthorizedKeysFile .ssh/authorized_keys
modificate il file hosts.allow.
sudo nano /etc/hosts.allow
in questo file bisogna indicare i computer che possono connettersi al server nel mio caso ho inserito questa riga.
sshd: ALL
in questo modo indichiamo che possono connetersi tutti i pc della rete locale.
finita la configurazione dei due file riavviate il demone sshd.
sudo /etc/rc.d/sshd restart
copiamo servendoci del comando scp un file jpg da un computer client con indirizzo ip 192.168.1.5 ad un computer server con indirizzo ip 192.168.1.2.
sudo scp foto.jpg tigre@192.168.2:/home/tigre/dati/
in pratica abbiamo copiato un file di nome foto.jpg, che si trova all'interno della nostra cartella home nella cartella dati del computer server.
giovedì 3 dicembre 2009
Iron il nuovo browser internet per Linux su interfaccia Chrome
Salve ragazzi, vi piace Chrome ma non volete essere tracciati da google?
Installate, come ho fatto io sul mio Archlinux Kdemod, Iron dai repository AUR.
Digitate yaourt -S iron da utente (no sudo no Root)
attenzione, durante l'installazione vi chiederà di modificare il PKGBUILD io non l'ho fatto digitando n per due volte poi due volte S per iniziare la compilazione, a questo punto richiede la password e il gioco è fatto.
Dovereste così trovare l'icona di Iron su Applicazioni Internet.
Io l'ho trovato molto più veloce di Firefox e
di Epiphany.
Questo è il mio risultato
Buon divertimento
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