giovedì 31 maggio 2007

USCITO FIREFOX 2.0.0.4

Oggi è uscita la nuova versione di firefox la 2.0.0.4 rispetto alla versione precedente, non presenta sostanziali modifiche tranne la correzioni di alcuni bug come si evince dal sito mozilla.

Fixed in Firefox 2.0.0.4

MFSA 2007-17 XUL Popup Spoofing
MFSA 2007-16 XSS using addEventListener
MFSA 2007-14 Path Abuse in Cookies
MFSA 2007-13 Persistent Autocomplete Denial of Service
MFSA 2007-12 Crashes with evidence of memory corruption (rv:1.8.0.12/1.8.1.4)
Se volete scaricarlo cliccate qui:Download
prima di installarlo copiatevi i plugins.
per recuperare i plugins di swiftfox o della precedente versione di firefox installata nella cartella opt scrivete:
sudo cp -fr /opt/swiftfox/plugins/ $HOME/Desktop

scompattate il pacchetto.
cd /opt
sudo tar zxvf firefox*
date i permessi alla cartella firefox:
sudo chmod -R a+rwx firefox
sudo chown -R utente:utente
per farlo partire basta che scriviate ./firefox

adesso copiate la cartella plugins che trovate nel desktop dentro la cartella di firefox che avete appena installata.

mercoledì 30 maggio 2007

USCITA LA NUOVA VERSIONE DI SVILUPPO DI GIMP LA 2.3.17

Oggi è uscita una nuova versione di sviluppo di gimp il noto programma di fotoritocco , la 2.3.17.
Se volete anche voi cimentarvi nell'installazione seguite questa guida:
se sul vostro computer è installata la versione 2.3.16 spostatevi nella cartella dove si trova installata cd /opt/gimp-2.3.16 digitate questo comando sudo make distclean.
Cancellate la cartella :
cd ..
sudo rm -fr gimp*
Troviamo la nuova versione del programma qui http://www.gimp.org/downloads/
per scaricarlo cliccate qui:gimp-2.3.17.tar.bz2
se il pacchetto si trova sulla scrivania copiatolo nella cartella opt
sudo cp -fr $HOME/Desktop/gimp* /opt
scompattiamo l'archivio compresso:
cd /opt
sudo tar jxvf gimp*
spostiamoci dentro la nuova cartella e compiliamo.
cd gimp-2.3.17
sudo make
sudo make install
la compilazione fila liscia è aggiorna la precedente versione senza problemi.
Nel caso in cui vi trovate nella situazione che non abbiate installata la versione 2.3.16 seguite il mio post precedente dove viene spiegato come compilarla e adattatala alla versione 2.3.17 le dipendenze e i comandi da digitare sono identici.
Ancora sto testando questa nuova versione ma promette bene non ho riscontrato nessun problema aquisendo alcune foto e ritoccandoli.
provate e fatemi sapere le vostre impressioni d'uso.

martedì 29 maggio 2007

INSTALLAZIONE DI THUNDER & LIGHTNING

Oggi incuriosito dalla recensione letta sul sito di ossblog ho installato thunder & lightning un bellissimo gioco in 3d che promette bene.
Lo scopo del gioco è quello di pilotare un caccia e di distruggere dei mezzi blindati la grafica è carina e le ambientazioni sono davvero ben fatte, se pensiamo che il gioco scompattato occupa solo 51 mb.
eccovi alcuni Screenshots:


Il sito del gioco lo trovate qui http://tnlgame.net/component/option,com_frontpage/Itemid,1/
scaricate la versione per linux cliccando qui:Download
spostate il pacchetto dentro opt e scompattatelo.
sudo cp -fr $HOME/Desktop/TnL-linux-070526.tar.bz2 /opt
cd /opt
sudo tar jxvf TnL*
diamo i permessi alla cartella TnL
sudo chmod -R a+rwx TnL
sudo chown -R utente:utente
sul sito consigliano di risolvere le seguenti dipendenze aprite synaptic ed installatele.
  • SDL 1.2
  • OpenGL
  • OpenAL, including header files
  • libALut
  • libSigC++ version 1.2
Fatto questo spostatevi dentro la cartella TnL/bin
cd /opt/TnL/bin
è digitate :
./tnl

lunedì 28 maggio 2007

convegno sul software libero a Pescara

L'Associazione Zope Italia Presenta un evento dedicato all'Open Source

Open-L a Pescara

Open-L

L'Associazione ZOPE Italia (http://www.zope.it), con il contributo della Regione Abruzzo, organizza OPEN-L, la prima Conferenza Nazionale sul software Libero e Plone per le Aziende, gli Enti e le Pubbliche Amministrazioni.

L'evento si svolgerà a Pescara, presso la facoltà di architettura dell'Università G. D'Annunzio, in viale Pindaro dalle ore 9.30 alle ore 13.30.

Tutte le informazioni relative all'evento possono essere reperite sul sito internet http://open-l.zope.it oppure richieste all'indirizzo di posta elettronica info@zope.it

speriamo che di queste iniziative se ne facciano sempre di più e che le pubbliche amministrazioni incominciano ad utilizzare software libero, per una maggiore sicurezza e soprattutto per un notevole risparmio per tutti noi cittadini.


UTILIZZO DEL TOOL LAME PER CONVERTIRE FILE MP3 IN WAV

Il tool lame presente in ogni distribuzione di ubuntu permette di convertire file mp3 in wav e viceversa da wav in mp3 con un semplice comando da terminale.
verifichiamo se lame sia installato digitando sudo apt-get install lame.

Se vogliamo convertire un file mp3 in wav basta scrivere da terminale:
lame --decode file.mp3

Per convertire da wav a mp3 scriviamo:

lame file.wav

Se abbiamo diversi file mp3 possiamo creare un piccolo script per agevolarci il compito, apriamo un file di testo sul desktop chiamandolo conversione e scriviamoci dentro:
gedit $HOME/Desktop/conversione

#!/bin/bash
echo "scrivi la directory dove si trovano i file mp3"
read percorso
for audio in $percorso
do
lame --decode $audio
done

salviamo il file di testo e diamo i permessi con:
sudo chmod a+rwx $HOME/Desktop/conversione
per lanciare lo script scriviamo:
cd Desktop
./conversione

Il programma ci chiede la directory contenente gli mp3 , se i file si trovano in una directory chiamata prova nel desktop indicate il percorso in questo modo:

/home/utente/prova/*.mp3

Potete cambiare lo script come meglio ritenete, lo potete usare per convertire al contrario da wav a mp3 fate voi .

domenica 27 maggio 2007

UTILIZZO DEL COMANDO DPKG

Il comando dpkg è un comando che si usa per installare-disinstallare programmi informato deb, i famosi paccheti creati da debian ,ricordiamoci che ubuntu è derivato da debian come architettura e funzionalità.
Il programma offre delle funzionalità uniche di accesso a basso livello del contenuto dei pacchetti.

Se vogliamo conoscere il contenuto di un pacchetto deb già installato scriviamo da terminale:
sudo dpkg -L pacchetto

se il pacchetto non è ancora installato e ci interessa avere delle informazioni dettagliati sul suo contenuto, sui programmi che ne fanno parte ecc. basta scrivere:
sudo dpkg --info pacchetto.deb

Un'altra eventualità che si può verificare è quella di voler conoscere a quale pacchetto installato cossisponde un precisaso file, basta che scriviamo:
sudo dpkg -S nome file

Per installare dei programmi che penso sarà l'utilizzo che si farà maggiormente di dpkg si scrive:
sudo dpkg -i pacchetto.deb

Per disinstallare programmi si utilizza la seguente digitura:
sudo dpkg -r pacchetto.deb

Per rimuovere applicazioni e i relativi file di configurazione si scrive:
sudo dpkg --purge pacchetto

Un'altra utile possibilità che ci permette il comando è quella di riconfigurare in qualsiasi momento un pacchetto già installato, scriviamo:
sudo dpkg -reconfigure pacchetto

dopo questa piccola carellata spero vi sia più familiare l'utilizzo del programma dpkg,
se avete altri suggerimenti o riscontrate problemi scrivetemi pure, i consigli sono sempre ben accetti lo scopo di questo blog è proprio questo quello di aiutarci a crescere insieme.

sabato 26 maggio 2007

PICCOLO SCRIPT PER MASTERIZZARE CON CDRECORD

utilizziamo cdrecord per masterizzare i nostri file audio in formato wav, inseriamo il tutto in uno script.
per leggere il manuale di cdrecord digitate da terminale:
man cdrecord

La prima cosa che dobbiamo sapere è il nome del nostro masterizzatore scriviamo cdrecord --devices
nel mio caso il nome del devices è questo hdd, questo ci serve per metterlo nello script.
Apriamo un file di testo nel desktop è incolliamoci dentro questo codice, salviamolo dandogli come nome masterizza-audio
#!/bin/bash
# masterizzare con cdrecord
# per verificare il nome del masterizzatore utilizzare cdrecord --devices
echo "scrivi il nome del masterizzarore"
read nome
echo "adesso scrivi la posizione dove si trovano i file wav"
read posizione
cdrecord speed=16 dev=/dev/$nome -audio -pad $posizione
exit

rendiamolo esecutivo digitando da terminale:
sudo chmod a+rwx $HOME/Desktop/masterizza-audio
per lanciarlo basta scrivere :
cd Desktop; ./masterizza-audio
Il programma come prima cosa ci chiede il nome del masterizzatore che può essere hdc,hdd ecc.
verificatelo tramite il comando cdrecord --devices.
infine ci chiede la posizione dove si trovano i file wav, se si trovano dentro una cartella del desktop scrivete il percorso esatto:
$HOME/Desktop/musica/*.wav
in questo modo diciamo al programma di masterizzare tutti i file audio che si trovano dentro la cartella musica.
Come velocità di masterizzazione ho scelto 16x potete cambiarla modificando lo script ed inserendo la velocità che preferite.

venerdì 25 maggio 2007

installazione della nuova versione skype 1.4.0.64

Oggi ho installato la nuova versione di sviluppo di skype la 1.4.0.64, l'installazione di questa versione crea alcuni errori nel carimento di alcune librerie.
Se volete pure vuoi cimentarvi nell'installazione seguite questa guida a me ha funzionato:
per prima cosa scaricate il pacchetto da questo indirizzo: https://developer.skype.com/LinuxSkype

scaricare la versione static completa delle librerie QT .
Copiate il pacchetto dento opt, scrivete sudo cp -fr $HOME/Desktop/skype* /opt
scompattate il tutto:
cd /opt
sudo tar jxvf skype*
date i permessi alla cartella appena scompattata:
sudo chmod -R a+rwx skype-1.4.0.64
sudo chown -R utente:utente skype-1.4.0.64
adesso se lancerete il programma skype con ./skype ricevere come nel mio caso un mancato caricamento di librerie provate.
Se riscontrate il mio stesso errore seguite questi consigli:

cancellate quello che si trova all'interno della cartella lib32, per sicurezza fatevi delle copie in modo di poter ripristinare il tutto in caso di problemi.
sudo rm -fr /usr/lib32/*
adesso ricreiamo i collegamenti giusti alle librerie, portatevi dentro la vostra cartella home:
cd
sudo ln -fs /usr/lib/libdbus-1.so.3.2.0 /usr/lib32/libdbus-1.so.3
sudo ln -fs /usr/lib32/libdbus-1.so.3 /usr/lib32/libdbus-1.so.2
sudo ln -fs /usr/lib32/libdbus-1.so.3 /usr/lib/libdbus-1.so.2
diamo per sicurezza un bel sudo ldconfig

Dentro la cartella home il programma skype crea una cartella di salvataggio, vi consiglio se non l'avete cancellata di dare i permessi alla cartella scrivete in successione:
cd
sudo chmod -R a+rwx .Skype
sudo chown -R utente:utente .Skype

Fatto questo non ci resta che avviare skype spostiamoci dentro opt/skype-1.4.0.64
cd /opt/skype-1.4.0.64
per lanciare il programma basta digitare:
./skype
ricordatevi di dare i permessi al file skype.
Io lo sto ancora provando è tutto sommato mi sembra abbastanza stabile finalmente la versione per linux si sta avvicinando alla versione per windows.

mercoledì 23 maggio 2007

installazione scheda grafica nvidia 7600gs

Oggi ho comprato una nuova scheda video, un piccolo mostro di potenza , una scheda nvidia geforce pci-e 7600gs con 256 MB a bordo, avevo un po paura di eventuali incompatibilità con il mio ubuntu ma è filato tutto liscio.
La scheda è stata riconosciuta dal sistema senza nessun problema se vi trovate anche voi nella mia stessa situazione, eccovi i passi che ho seguito per l'installazione.
Faccio presente che la mia scheda madre è una asus mp2n-mv con onboard una geforce 6150 quindi, prima di poter installare la nuova scheda sono entrato nel bios è ho disattivato la scheda integrata.

Per installare i driver ho utilizzato l'ottimo software envy che con semplicità e rapidità installa gli ultimi driver disponibili, per scaricare envy digitate qua: envy_0.9.4-0ubuntu4_all.deb
per installarlo aprite il terminale è digitate sudo dpkg -i envy*.deb

la prima cosa che ho fatto è stata quella di disinstallare i vecchi driver mi sono servito sempre di envy , dopo ho riavviato la macchina al riavvio ho premuto esc e sono entrato in recovery mode, ho rilanciato envy con questi parametri:

envy -t (in modo di operare in modalità testuale )
fatto questo è partita l'installazione dei driver e al prossimo riavvio mi sono trovato la mia fiammante geforce pronta all'uso.

compilazione kernel 2.6.21.1

Semplice guida per compilare l'ultima versione del kernel, la procedura è stata provata sia su schede video nvidia che schede video ati.
Ricordo che la compilazione del kernel è un'operazione delicata da eseguire solo quando strettamente necessario, vi consiglio prima di procedere di salvare i dati più importanti e i file di configurazione del sistema.
Aprite il terminale:
salvate il file fstab, il file xorg.conf e il file menu.lst.
per salvare una copia dei file scrivete; sudo cp -fr /etc/fstab $HOME; sudo cp -fr /etc/X11/xorg.conf $HOME; sudo cp -fr /boot/grub/menu.lst $HOME.

Adesso prepariamo il sistema installando questi pacchetti:
sudo apt-get update
sudo apt-get upgrade
sudo apt-get install build-essential bin86 fakeroot bzip2
sudo apt-get install libqt3-headers libqt3-mt-dev
sudo apt-get install glade-2 libglade2-dev
sudo apt-get install libncurses5-dev
sudo apt-get install kernel-package

se avete una scheda video nvidia o ati vi consiglio pure di installare il pacchetto envy seguite il mio post precedente su come installarlo.

Finito di installare i pacchetti colleghimoci al sito www.kernel.og e scarichiamo l'ultimo kernel disponibile, copiamo il pacchetto dentro /usr/src:
sudo cp -fr $HOME/Desktop/linux-2.6.21.1.tar.bz2 /usr/src
spostiamoci dentro la cartella src e scompattiamo il tutto:
cd /usr/src
sudo tar jxvf linux-2.6.21.1*
entriamo dentro la nuova cartella, contenente i sorgenti del kernel:
cd linux-2.6.21.1
Iniziamo la compilazione si possono seguire 3 medoti 2 con interfaccia grafica e un metodo con interfaccia testuale io vi consiglio di utilizzare il 3 metodo a voi la scelta vi elenco i 3 metodi:

sudo make xconfig (metodo grafico)
sudo make gconfig (metodo semigrafico)
sudo make menuconfig (metodo testuale da me scelto)

scegliamo come nel mio caso il terzo, scriviamo da dentro la cartella linux-2.6.21.1 il comando:

sudo make menuconfig
si apre un menù testuale per la configurazione del kernel aprite le varie voci e decidete quale fare caricare o rimuovere del sistema se non sapete come intervenire lasciate tutto di default, quello che vi consiglio di disabilitare e che viene consigliato da fare pure in altre guide.
Entrare dentro la voce del kernel che parla di processori è disabilitare LA FUNZIONE PARAVIRTUALIZATION , altre voci che si possono togliere sono quelle che riguardano la sezione grafica disabilitate le varie schede video sis. trio, nvidia. ati ecc. lasciate abilitata la voce vesa.

se state compilando su un computer desktop potete disabilitare le vari voci che si riferiscono a computer portatili .

Finito di configurare le varie voci salvate il tutto e uscite si formerà un file .config all'interno della cartella con tutte le modifiche da voi effettuate.
Scrivete sempre da dentro la cartella linux-2.6.21.1:
sudo make-kpkg clean per effettuare una pulizia del codice superfluo, date il comando per iniziare la compilazione vera e propria:

sudo fakeroot make-kpkg --initrd --append-to-version=-custom kernel_image kernel_headers
la compilazione durerà parecchio tempo sul mio computer ci ha messo un ora, finito il lavoro vi troverete con due pacchetti .deb installateli danto il comando:
sudo dpkg -i *.deb
in questo modo si installerà il nuovo kernel e si configurerà grub in automatico prima di riavviare vi consiglio di aprire il file menu.lst e aggingere questa piccola modifica.
scrivete sudo gedit /boot/grub/menu.lst

## ## End Default Options ##

title Ubuntu, kernel 2.6.21.1-custom
root (hd0,0)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.21.1-custom root=UUID=e058d1a2-2d04-45f5-bb17-eb63bf87cc0d ro quiet splash noapic
initrd /boot/initrd.img-2.6.21.1-custom
quiet
savedefault

title Ubuntu, kernel 2.6.21.1-custom (recovery mode)
root (hd0,0)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.21.1-custom root=UUID=e058d1a2-2d04-45f5-bb17-eb63bf87cc0d ro single noapic
initrd /boot/initrd.img-2.6.21.1-custom

title Ubuntu, kernel 2.6.20-15-386
root (hd0,0)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.20-15-386 root=UUID=e058d1a2-2d04-45f5-bb17-eb63bf87cc0d ro quiet splash
initrd /boot/initrd.img-2.6.20-15-386
quiet
savedefault

title Ubuntu, kernel 2.6.20-15-386 (recovery mode)
root (hd0,0)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.20-15-386 root=UUID=e058d1a2-2d04-45f5-bb17-eb63bf87cc0d ro single
initrd /boot/initrd.img-2.6.20-15-386

title Ubuntu, kernel 2.6.20-15-generic
root (hd0,0)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.20-15-generic root=UUID=e058d1a2-2d04-45f5-bb17-eb63bf87cc0d ro quiet splash
initrd /boot/initrd.img-2.6.20-15-generic
quiet
savedefault

title Ubuntu, kernel 2.6.20-15-generic (recovery mode)
root (hd0,0)
kernel /boot/vmlinuz-2.6.20-15-generic root=UUID=e058d1a2-2d04-45f5-bb17-eb63bf87cc0d ro single
initrd /boot/initrd.img-2.6.20-15-generic

title Ubuntu, memtest86+
root (hd0,0)
kernel /boot/memtest86+.bin
quiet

nel file di testo che si apre aggiungete nelle voci che trattano del kernel 2.6.21.1 la parola noapic
questo serve nei casi il kernel dia dei messaggi di errore all'avvio.

salvate il file uscite e riavviate il computer.

Al riavvio della macchina premete da tastiera il tasto esc ed entrate dentro kernel recovery sarete così in modalità testo.
Dobbiamo caricare i driver della scheda video, lanciamo il programma envy in modalità testuale:

scriviamo envy -t
prima disinstalliamo i precedenti driver grafici e poi installate i nuovi driver dovrebbe funzionare tutto con schede video ati, se avete una scheda nvidia se ottenete degli errori dovete compilare sempre da interfaccia grafica il mododulo dell kernel nvidia.

Nei casi i driver nvidia non si caricano seguite questa procedura sempre in modalita testuale recovery entrate dentro la cartella /usr/src/modules
cd /usr/src/modules/nvidia-kernel/nv
digitate da dentro la cartella nv i seguenti comandi:
sudo make module
sudo make install
sudo depmode -a
sudo modprobe nvidia
adesso lanciate di nuovo envy con envy -t
ed eseguite la procedura di prima ,disinstallate i driver e poi installateli, dovrebbe funzionare, nel mio caso con una scheda integrata nvidia 6150 ha funzionato .
vi ricordo di compilare il kernel in macchiene non di produzione e mi raccomando di salvare i dati prima di iniziare.

Se riscontrate dei problemi con il nuovo kernel potete caricare all'avvio il kernel precedente basta che all'avvio premiate il tasto esc, con i tasti freccia scorriate fino al kernel precedene e premiate invio.
buona compilazione a tutti.

domenica 20 maggio 2007

INSTALLAZIONE DI CLONK RAGE BETA

clonk rage è un divertentissimo gioco multipiattaforma 2d che vi terrà inchiodati allo schermo, a giocare delle simpatiche partite.
Il sito del gioco lo trovate qui: http://clonk.de/contents_en.html
cliccate invece qui per scaricare il pacchetto bz2: cr_game_linux.tar.bz2

Createvi una cartella atta a contenere i file del gioco scrivete da terminale :

sudo mkdir /opt/gioco

copiateci dentro il pacchetto è scompattatelo:
sudo cp -fr $HOME/Desktop/cr_game* /opt/gioco
cd /opt/gioco
sudo tar jxvf cr_game*

date i permessi alla cartella gioco:
cd
sudo chmod -R a+rwx /opt/gioco
sudo chown -R utente:utente /opt/gioco
per installare il gioco basta entrare dentro la cartella gioco e digitare :
cd /opt/gioco
sudo ./install.sh

L'installer crea un'icona dentro applicazioni - giochi -clonk rage

Sul mio computer l'installazione, del gioco non ha comportato il risolvere eventuali dipendenze.
nel sito del gioco viene evidenziato che sulla macchina devono essere presente i seguenti pacchetti:


GTK+ 2.8 (or above) SDL_mixer 1.2.6 libstdc++6

controllate se li avete installati se mancano usate synaptic per installarli.


venerdì 18 maggio 2007

AGGIUNTA DI UN SECONDO DISCO

Dopo aver collegato fisicamente il nostro hard disk alla scheda madre per poterlo utilizzare sulla nostra ubuntu, si devono eseguire alcuni accorgimenti prima di tutto si deve creare sul disco il file system.

Per creare il il file system entriamo dentro la cartella dev contenenti i file che si occupano di interagire con i diversi dispositivi, della macchina cdrom, harddisk, ecc.

cd /dev

scriviamo ls|more


cerchiamo il nome che il kernel assegna al dispositivo se si tratta di un disco serial ata sarà sd(a,b,c)1 questo in base ai dischi che si trovano montati.

Vi consiglio quindi per essere sicuri di guardare dentro la cartella dev prima e dopo che collegate il nuovo disco , in modo di poter visualizzare i cambiamenti avvenuti.


Se si tratta di un disco ide avrà come suffisso hd(a,b..) .


Facciamo il caso che ci troviamo nella situazione che il nostro disco sia un serial ata è che venga identificato dal kernel come sdb1, adesso dobbiamo costruire il file system serviamoci del comando mkfs scriviamo:


sudo mkfs -t ext3 /dev/sdb1


-t (permette di specificare il tipo di file system che nel nostro caso è ext3)


Creata la partizione per poterla usare si deve montare, creiamo dentro la cartella mnt un punto di mount della partizione.


Scriviamo da terminale :


sudo mkdir /mnt/disco

diamo i permessi alla cartella appena creata:

sudo chmod -R a+rwx /mnt/disco

sudo chown -R utente:utente /mnt/disco

arrivati a questo punto possiamo finalmente montare la nostra partizione scriviamo:

sudo mount -t ext3 /dev/sdb1 /mnt/disco


in poche parole questo vuol dire di montare la partizione ext3, sdb1 dentro la cartella disco.

Per entrare nella cartella disco basta scrivere, cd /mnt/disco dentro questa cartella che rappresenta il nostro disco montato possiamo scrivere , salvare o cancellare i nostri file.

Per smontare la partizione si utilizza il comando umount:

scriviamo :

sudo umount /mnt/disco


Se vogliamo rendere permanente il lavoro fin qui svolto e non dover montare manualmente la partizione all'avvio dobbiamo modificare il file fstab, per sicurezza vi consiglio di farvi una copia del file, digitate da terminale:

sudo cp -fr /etc/fstab $HOME/Desktop/copiafstab

in questo modo nel caso si verificassero malfunzionamenti avremmo la copia di fstab nella nostra scrivania.

Accingiamoci a modificare questo benedetto fstab scriviamo:

sudo gedit /etc/fstab

nel file di testo appena aperto aggiungiamoci la nostra riga contenente le istruzioni per momtare all'avvio il disco sdb1.

/dev/sdb1 /mnt/disco ext3 defaults,user,auto 0 0


tra una stringa e l'altra lasciamo un solo spazio salviamo ed usciamo.

Riavviamo la nostra macchina ed eccoci montata la partizione in automatico.


giovedì 17 maggio 2007

installiamo bibledave

Oggi voglio recensire questo simpaticissimo gioco, bibledave che come si legge dal sito è un gioco ispirato a temi religiosi e alla bibbia in particolar modo, davvero carina la grafica somiglia ai giochi che giravano sugli home computer di parecchio tempo fa come il glorioso commodore 64.

Il sito del gioco lo trovate a questo indirizzo : http://bibledave.sourceforge.net/

per scaricare cliccate qui : bibledave_v0.7.5.zip

spostate il file appena scaricato su opt digitate da terminale:

sudo cp -fr $HOME/Desktop/bibledave* /opt

portiamoci dentro opt:
cd /opt

sudo unzip bibledave*
entriamo dentro la cartella appena creata cd bibledave*

risolviamo le dipendenze installando da sinaptyc pythongame.
adesso diamo i permessi al file run.sh
sudo chmod a+rwx run.sh

infine per far partire il gioco scriviamo:

./run.sh

mercoledì 16 maggio 2007

USCITA NUOVA VERSIONE DI ENVY

Sul sito di Alberto Milone, si legge che è uscita una nuova versione di envy il pacchetto che con dei semplici click installa e disinstalla le ultime versioni dei driver nvidia e ati.
Il sito del programma lo trovate qui: http://www.albertomilone.com/index.html
Per scaricare il file basta cliccare qui: envy_0.9.4-0ubuntu4_all.deb
pe installarlo basta scrivere sudo dpkg -i envy 0.94-ubuntu4all.deb

oppure utilizzate gdebi, tasto destro del mouse sul pacchetto cliccare gdebi-installatore pacchetto.



martedì 15 maggio 2007

INSTALLARE GIMP 2.3.16 VERSIONE DI SVILUPPO

Oggi ho installato , l'ultima versione di gimp la 2.3.16 che come viene evidenziato nel sito del progetto è una versione di sviluppo, però posso dire che tutto sommato funziona abbastanza bene.
Se volete anche voi cimentarvi nella compilazione, collegatevi qui : http://www.gimp.org/downloads/
è scaricate il pacchetto cliccando qui: gimp-2.3.16.tar.bz2

Incominciamo a compilare il tutto, se avete scaricato il pacchetto nella vostra scrivania da terminale digitate:
sudo cp -fr $HOME/Desktop/gimp-2.3.16* /opt
scompattiamo l'archivio:
cd /opt
sudo tar jxvf gimp-2.3.16*
le dipendenze non risolte che ho riscontrato sulla mia macchina sono queste:
  1. libart-2.0-dev
  2. python-gtk2-dev
non so se voi vi troverete nella mia stessa situazione, osservate i messaggi finali che vi da il comando configure.

Spostiamoci dentro la cartella gimp-2.3.16:
cd gimp-2.3.16
e digitiamo :
sudo ./configure
sudo make
sudo make install

Se tutto è andato per il verso giusto la versione 2.3.16 sostituirà la versione precedentemente installata.
Può accadere, che alla voce applicazione - grafica, non sia presente la nuova versione , se riscontrate questa situazione digitate da terminale alacarte, spostatevi nella sezione grafica :

è cliccate come nell'immagine su gnu image manipolation program


provate e buona compilazione a tutti.

lunedì 14 maggio 2007

COMANDI PER INTERAGIRE CON FILE E DIRECTORY

prima di illustrare i principali comandi che si utilizzano per spostarsi, creare e rinominare file e directory, dobbiamo analizzare le principali directory linux .
La struttura delle directory è una struttura gerarchica, che inizia con la directory radice raffigurata con il simbolo “/” chiamata anche root e prosegue verso il basso con una serie di sottodirectory.
eccovi una semplice illustrazione delle varie directory che troviamo nella nostra macchina , la struttura è standard questo significa che li troviamo in qualsiasi distribuzione linux .

/
bin
boot
dev
etc
home
lib
lost+found
mnt
proc
opt
root
sbin
tmp
usr
var

Dopo questa piccola premessa analizziamo i comandi che ci permettono di interagire, con file e directory.
ricordatevi che da utente semplice potete operare solo nella vostra cartella personale home, se volete operare con altre cartelle che si trovano ad esempio dentro opt dovete essere utente amministratore o potete utilizzare prima di ogni comando sudo.

per spostarci da una cartella, all'altra si utilizza il comando cd

cd /opt (si sposta nella cartella opt) per tornare nella cartella home basta scrivere solo cd
(si nota che per spostarci dentro opt prima della cartella si mette / questo perchè la cartella si trova dentro la cartella radice )

mkdir si usa per creare cartelle facciamo un esempio creiamo una cartella dentro la nostra home .
mkdir prova
se vogliamo creare una cartella dentro opt dobbiamo scrivere invece:

sudo mkdir /opt/prova (si utilizza sudo, perchè opt è una cartella che solo l'amministratore del sistema può operarci)

se vogliamo creare una cartella comprensiva di una sottodirectory scriviamo:

mkdir -p prova/prova1 (in questo modo avremo la cartella prova con al suo interno la cartella prova1)

rm -fr (può essere utilizzato per cancellare directory, file e sottodirectory)

ad esempio cancelliamo la cartella prova comprensiva della sottodirectory:

rm -fr prova

se invece volessimo cancellare delle cartelle che si trovano al di fuori della cartella home come al solito dobbiamo usare il comando sudo.

sudo rm -fr /opt/ciao (in questo modo cancelleremo la cartella prova che si trova dentro opt)

per visualizzare dove ci troviamo in questo momento nel filesystem si utilizza il comando pwd .

il comando ls si utilizza per visualizzare il contenuto di una directory.

scrivendo cd ci porteremo dentro la nostra home per visualizzarne il contenuto basterà scrivere :

ls
per visualizzare i file nascosti si utilizza ls con l'aggiunta di -a:

ls -a

se vogliamo creare un file si utilizza il comando touch

touch file (crea un file di testo dentro la nostra cartella home)

se ad esempio vogliamo, visualizzare il contenuto di un file basta utilizzare il comando cat:

cat file (visualizza l'intero contenuto del file di testo)

il comando cat lo si può pure utilizzare per concatenare file facciamo un piccolo esempio.

abbiamo due file file1 e file2, aggiungiamo il contenuto del file1 al file2 si utilizza il comando cat con questi parametri:

cat file1>file2

Se ci troviamo di fronte ad un file di testo, di dimensioni notevoli, contenenti più pagine di testo utilizzeremo il comando less con l'aggiunta del comando more.

less file1|more (in questo modo il comando less grazie al pipe | passa il suo contenuto al comando more che fa scorrere le pagine in modo interrattivo).

Il comando mv svolge una duplice funzione sposta file da una directory ad un'altra e rinomina file.

per spostare un file dalla cartella home, alla cartella opt scriviamo:

sudo mv /home/utente/file /opt

se vogliamo rinominare un file basta scrivere:

mv file file1

domenica 13 maggio 2007

CALENDARIO PER THUNDERBIRD

Non tutti sanno forse che thunderbird ,il famoso client di posta elettronica targato mozilla, come il suo fratello maggiore firefox può essere personalizzato con interessanti addons.

Ne ho provato uno che installa un calendario, ci permette pure di prendere nota dei nostri appuntamenti più importanti.

Per vedere quello di cui parlo collegatevi a questo indirizzo: https://addons.mozilla.org/it/thunderbird/addon/2313


seguite le istruzioni che trovate sul sito, sono spiegate in modo molto esaustivo e semplici da capire:


eccovi un'anteprima del calendario installato, che ne dite e davvero carino e funzionale.





sabato 12 maggio 2007

COMANDI PER VISUALIZZARE INFORMAZIONI SUL SISTEMA.

Di comandi da terminale per visualizzare informazioni sul sistema ce ne sono molteplici, eccovi una carellata di quelli che si usano di più:


come sempre aprite il vostro amato terminale e incominciate a digitare:


lspci (visualizza informazioni sulle periferiche audio, video ecc.)


lsusb (visualizza informazioni sulle periferiche e porte usb)


lshw (visualizza tutto l'hardware installato sulla vostra macchina)


lsmod (visualizza informazioni sui moduli caricati del kernel)


id (visualizza. il nostro codice uid e i vari gruppi utente)


ps ax (visualizza i processi, applicazioni che sono caricati in questo momento, questo comando è utile quando ci sono delle applicazioni bloccate infatti sapendo il numero pid del programma bloccato, utilizzando il comando kill -9 numero pid si può killare, l'applicazione incriminata.)


glxinfo (ci permette di diagnosticare se la nostra scheda video ha attivata l'accelerazione 3D)


df -h (visualizza lo spazio utilizzato dalle varie partizioni es. hda1)


du -h (visualizza lo spazzio delle varie directory esistenti nella nostra macchina)


uname -a (visualizza informazioni sul kernel in uso e sulla macchina)


hostname (visualizza il nome che assume la nostra macchina in una rete locale)


pwd (visualizza esattamente la posizione dove ci troviamo in questo momento nel filesystem)


cal (visualizza un calendario sul desktop)

date (visualizza la data comprensiva di ora, giorno e anno)


who (visualizza gli utenti loggati nel sistema)


ifconfig (visualizza informazioni sulla nostra scheda di rete)


incominciate a familiarizzare con questi comandi, nei prossimi post ne utilizzeremo altri un po più complicati.


venerdì 11 maggio 2007

ubuntu cristian edition


È uscita l'ultima versione pacchettizzata con feisty, di ubuntu cristian edition, la versione di ubuntu ottimizzata per utenti cristiani.
In questa versione troviamo nuovi programmi come e-sword un'interessante progetto sulla bibbia, una nuova interfaccia grafica ancora più accativante e dei filtri che aiutano i genitori ad impedire che i figli si collegano in siti non propriamente adiacenti alla propria età.
il sito della distribuzione l'ho trovate a questo indirizzo: http://www.whatwouldjesusdownload.com/christianubuntu/2006/07/about-ubuntu-christian-edition.html

per scaricare l'ultima iso cliccate qui.Download Mirror 1 oppure Download Mirror 2

dateci un'occhiata è davvero interessante questa remastering , se non altro questo ci fa vedere sempre il maggiore consenso che sta riscuotendo ubuntu.

CREAZIONE UTENTI

la gestione e creazione degli utenti in linux è un operazione fondamentale, i sistemi unix in generale sono multiutenti infatti più persone possono effettuare il login è lavorare contemporaneamente è compito dell'aministratore del sistema creare nuovi utenti e decidere quello che possono o non possono fare.

Il file dove sono memorizzati le informazioni generali di ogni utente si trovano dentro il file /etc/passwd
per visualizzarlo scrivete da terminale sudo less /etc/passwd
per effettuare una ricerca più marcata al nostro solo utente scrivete:

sudo less /etc/passwd | grep utente
utente:x:1000:1000:utente,,,:/home/utente:/bin/bash

la riga visualizzata e suddivisa in 7 campi divisi da due “:”
il primo campo identifica il nostro utente, il secondo la password che in linux e cifrata, il terzo identifica l'uid un numero univoco che identifica l'utente nel sistema, il quarto campo gid 1000 un numero univoco che identifica il gruppo dell'utente, il quinto visualizza informazioni relative all'utente, il sesto campo descrive la home dell'utente infine, l'ultimo campo visualizza la shell utilizzata di default.

Il comando principale per creare un utente compresa la home personale é :

adduser
il comando ci chiede pure di immetere una propria password

per cancellare un utente compresa la cartella home si utilizza il comando:

userdel -r

per creare invece dei gruppi si utilizza il comando:

addgroup
es. addgroup stampa
questo comando è utile quando nella nostra macchina abbiamo più utenti è possiamo differenziarli in base ai gruppi e quindi alle facoltà che ogni utente può effettuare sulla macchina.

per cancellare un gruppo dal sistema digitare:
delgroup

es. delgroup stampa

Se vi trovate a disagio con il terminale potete usare l'interfaccia grafica spostatevi su sistema-amministrazione-utenti gruppi .
Ma io vi consiglio di usare il terminale perchè si capisce meglio ciò che si sta facendo.
Per visualizzare i diversi gruppi del vostro utente e il proprio codice id, digitate da terminale il comando id.

giovedì 10 maggio 2007

installare kino da sorgenti

L'indirizzo web del programma lo trovate ha questo indirizzo http://www.kinodv.org/ scaricate il file cliccando qui Download Kino 1.0.0.

Adesso aprite il terminale e digitate:

sudo cp -fr $HOME/Desktop/kino* /opt

spostatevi dentro opt:

cd /opt

scompattate il file : sudo tar zxvf kino-1.0.0.tar.gz

avremo così la cartella kino-1.0.0 spostiamoci dentro la cartella;

cd kino-1.0.0


Incominciamo adesso la parte più difficile, compiliamo il programma, dentro la cartella scriviamo i seguenti comandi :

sudo ./configure


nel terminale quasi sicuramente riceverete dei messaggi di errore, questo significa che ci sono delle dipendenze son soddisfatte.

Quelle che ho riscontrate io sono queste quindi aprite synaptic ed installatele.


libdv4-dve , libavc11394, libiec61883-dev, libxv-dev, libxml2-dev, libglade2-dev, libsamplerate-dev.


finito di installare le dipendenze richieste, se il comando configure non da errori, proseguite digitando:


sudo make

sudo make install


Se la compilazione è riuscita troverete kino dentro applicazioni-audio video-kino.


ricordo che per compilare dei programmi da sorgenti dovete avere installate i compilatori necessari se non le avete digitate:

sudo apt-get build-essential


mercoledì 9 maggio 2007

trova c.a.p

Sul sito di digitazero ho trovato un interessantissimo software che cerca per noi il c.a.p e visto i recenti problemi che si sono avuti sui formati aperti è una manna del cielo, nel sito si trova pure una petizione da firmare , dataci un'occhiata.
indirizzo sito: http://www.digitazero.org/?p=41#DOWNLOAD

per scariare il pacchetto già pronto per la nostra distribuzione cliccate qui. pacchetto .deb per Ubuntu i386


L'installazione è semplicissima basta che cliccate con il tasto destro del mouse sul file e (premete su gdebi installatore pacchetti).
se volete cimentarvi da shell scrivete da terminale :
sudo dpkg -i trovacap_0.2.2-0ubuntu1_i386.deb

e ancora complimenti agli amici di digitazero per il lavoro svolto.

martedì 8 maggio 2007

Cicli for-while e funzioni

in questa lezione parleremo dei cicli for, while e dell'utilizzo delle funzioni


il ciclo for della shell bash è sostanzialmente differente da quello presente in altri linguaggi di programmazione, il suo compito è quello di ripetere delle operazioni per un numero di volte presente in una lista che noi gli diamo in pasto.


La sintassi del comando é:


for elemento in lista

do

istruzioni

done


Creiamo un piccolo script .

salviamo il file di testo dandogli il nome di ciclofor e rendiamolo esecutivo con

sudo chmod a+rwx ciclofor, per lanciarlo digitiamo ./ciclofor


#!/bin/bash

lista=123456

for i in $lista

do

echo $i

done


nella seconda riga inizializzamo la varibile lista, nella terza riga assegniamo il contenuto della varibile lista alla varibile i.

nella quinta riga stampiamo il contenuto di “i” che saranno i numeri 123456 in successione.


CICLO WHILE



il ciclo while consente di eseguire un blocco di istruzioni fino a quando una certa condizione è vera.

la sintassi del comando è questa:


while [ condizione ]

do

comandi

done


anche in questo caso creiamo un piccolo script.


#!/bin/bash

# ciclo while

a=1

max=10

while [ $a -le $max ]

do

echo $a

a=$((a+1))

done


nelle seconda e terza riga si inizializzano le variabili a; max.


la condizione che esegue il comando while è che fino a quando la variabile a è minore della variabile max esegue il ciclo.

il risultato dello script e la stampa a video dei numeri 12345678910 in successione, visto che l'espressione matematica a=$((a+1)) non fa altro che incrementare il valore di “a” ad ogni ciclo.



LE FUNZIONI


le funzioni sono dei particolari procedimenti che ci permettono di creare dei comandi personalizzati utili quando dobbiamo ripetere delle porzioni di codice più volte.


la sintassi del comando è questa:


funzione() {

istruzioni

}

#!/bin/bash

funzione() {

echo "prova della funzione"

}

funzione


penso che non ce niente da spiegare si commenta da solo, utilizzando le funzioni possiamo metterci dentro qualsiasi tipo di comando che ci aiuti a semplificare i nostri script.


domenica 6 maggio 2007

LE STRUTTURE DI CONTROLLO



Le strutture di controllo nella programmazione bash come in qualsiasi linguaggio di programmazione,sono la panacea di qualsiasi programmatore , permettono di decidere quale porzioni di codice eseguire e quante volte eseguirlo.


Oggi parleremo di:

    if-then



il costrutto if-then e molto semplice da utilizzare la sintassi del comando è questa;


if [condizione]; then

comandi

fi


creiamo un piccolo script per capire meglio :

come al solito apriamo un file di testo scriviamo le righe di codice e poi salviamo con if-then.


#!/bin/bash

# script sull'utilizzo del comando if

# richiesta di una variabile tramite il comando read

echo "DIGITA UN NUMERO"

read numero

if [ $numero -eq 4 ]; then

echo "ai dicitato il numero 4"

else

echo "non ai digitato il numero 4"

fi

in questo piccolo script troviamo pure l'operatore eq che significa uguale, nelle strutture condizionali gli operatori sono molto importanti possiamo utilizzare, operatori numerici, operatori su stringhe e operatori su file.


parliamo un po degli operatori che si utilizzano nelle strutture di controllo.

operatori stringa:

uguaglianza

if [ “stringa1” == “stringa2” ]


diverso

if [ "stringa1" =! "sringa2" ]


minore di

if [ “stringa1” < “stringa2” ]


maggiore di


if [ “stringa1” > “stringa2” ]


operatori sui numeri:


numero1 <>

if [ numero1 -lt numero2 ]


se numero1 <= numero2

if [ numero1 -le numero 2]


se numero 1 > numero 2

if [ numero1 -lt numero2 ]


se numero 1 >= numero 2

if [ numero1 -ge numero2 ]


se numero 1 = numero 2

if [ numero1 -eq numero2 ]



operatori su file.


se il file estiste:

if [ -z file ]


se il file esiste ed è una directory:

if [ -d file ]


se il file esiste ed non è un file speciale:

if [ -f file ]


se il file esiste e non è vuoto:

if [ -s file ]


Nell'istruzione if si può utilizzare la forma elif:


if [ condizione ]; then

comandi

elif [condizione ]; then

comandi

fi


modifichiamo lo script precedente ed inseriamo la forma elif;


#!/bin/bash

# script sull'utilizzo del comando if

# richiesta di una variabile tramite il comando read

# utilizzeremo pure il comando elif

echo "digita un numero"

read numero

if [ $numero -eq 4 ]; then

echo "ai dicitato il numero 4"

elif [ $numero -ne 4 ]; then

echo "non ai digitato il numero 4"

fi


rispetto al primo script abbiamo inserito la condizione espressa in elif che si può sintetizzare così:

se numero diverso da 4 stampa “non ai dicitato il numero 4”


nella prossima lezione parleremo del costrutto for e while.


sabato 5 maggio 2007

actioncube

Oggi vi voglio consigliare un fantastico gioco ,uno sparatutto 3D eccovi alcune immaggini:



Il sito del gioco lo potete trovare a questo indirizzo http://action.cubers.net/index.html
scaricate sul vostro desktop il file ActionCube v0.92 for Linux/Unix
aprite il terminale e digitate:
sudo cp -fr $HOME/Desktop/Action* /opt
cd /opt
sudo tar jxvf Action*

Adesso vi trovate dentro opt la cartella ActionCube vi consiglio di darle i permessi di lettura e scrittura digitate sudo chmod -R a+rwx ActionCube e sudo chown -R utente:utente ActionCube
per far partire il gioco installate con synaptic questa libreria libsdl-mixer 1.2 dev
per far partire il gioco portatevi dentro la cartella ActioCube e scrivete:
cd /opt/ActionCube
sudo ./actioncube.sh
ed ecco partire il gioco se volete potete crearvi delle icone nel desktop, io ho fatto così
sudo ln -fs /opt/ActionCube/actioncube.sh $Home/Desktop/action
aprite con getit il file action ,cambiate la riga CUBE_DIR=./ sostituitela con questa
CUBE_DIR=/OPT/CubeAction/
adesso il gioco dovrebbe partire pure dall'icona sul desktop