blog che tratta delle distribuzioni debian, ubuntu,archlinux ed sistemi apple osx, iOS.
martedì 30 settembre 2008
songbird 0.7.0 guida all'installazione su ubuntu
Uscita una nuova versione di songbird l'eccellente player multimediale che permette di leggere i più svariati file audio siano mp3 o altro.
IL programma si interfaccia benissimo con l'ipod permettendo di sincronizzare ed ascoltare i brani musicali che si trovano al suo interno.
Affinchè songbird funzioni installate su ubuntu java, aprite un terminale scrivete:
sudo apt-get install sun-java6-jre
conviene pure installare i maggiori plugin di gstreamer.
sudo apt-get install gstreamer0.10-plugins-ugly
sudo apt-get install gstreamer0.10-plugins-bad
sudo apt-get install gstreamer0.10-plugins-fluendo-mp3
sudo apt-get install gstreamer0.10-ffmpeg
finita l'installazione di questi pacchetti basilari, scaricate songbird ed estraete l'archivio compresso.
wget http://download.songbirdnest.com/installer/linux/i686/Songbird_0.7.0_linux-i686.tar.gz
tar zxvf Songbird*
date i permessi alla nuova cartella Songbird.
sudo chmod u+rwx Songbird
per lanciare il software, entrate dentro la cartella Songbird è scrivete:
cd Songbird
./songbird
per ulteriori informazioni collegatevi al sito del progetto.
http://getsongbird.com/
sabato 27 settembre 2008
firefox 3.0.3 guida all'installazione
Dal sito mozilla si legge che sono stati eliminati alcuni bug che mandavano in tilt il Password Manager di firefox.
Per scaricare questa versione aprite un terminale, scrivete:
wget http://ftp.mozilla.org/pub/mozilla.org/firefox/releases/3.0.3/linux-i686/it/firefox-3.0.3.tar.bz2
scompattate l'archivio compresso con tar jxvf firefox*
date i permessi di scrittura alla nuova cartella firefox.
sudo chmod u+rwx firefox
per eseguire l'applicativo, entrate dentro la nuova cartella.
cd firefox
./firefox
per archlinux ho creato un piccolo PKGBUILD, che scarica ed installa firefox in modo automatico.
se siete possessori di archlinux seguite questi consigli.
aprite un terminale, create all'interno della vostra cartella home una nuova cartella di nome firefox-3.0.3.
mkdir firefox-3.0.3
entrate dentro la nuova cartella.
cd firefox-3.0.3
create al suo interno un file di testo di nome PKGBUILD.
touch PKGUILD
aprite il file con nano.
nano PKGBUILD
all'interno del file di testo incollateci queste righe.
# Contributor: mozilla
pkgname=firefox
pkgver=3.0.3
pkgrel=1
pkgdesc="browser"
arch=(i686)
url="http://www.mozilla-europe.org/it/firefox/"
license=('GPL')
groups=()
depends=()
source=("http://ftp.mozilla.org/pub/mozilla.org/firefox/releases/3.0.3/linux-i686/it/firefox-3.0.3.tar.bz2
")
build() {
cd $startdir/src/$pkgname/
mkdir $startdir/pkg/opt/
mkdir -p $startdir/pkg/usr/bin/
cp -fr $startdir/src/firefox $startdir/pkg/opt/
ln -s /opt/firefox/firefox $startdir/pkg/usr/bin/firefox-3.0.3
}
# vim:set ts=2 sw=2 et:
salvate tutto.
compilate il PKGBUILD con il comando makepkg.
makepkg -s PKGBUILD
finita la compilazione, installate firefox servendovi del comando pacman.
sudo pacman -U firefox-3.0.3-1-i686.pkg.tar.gz
come risultato finale, vi troverete con la cartella firefox decompressa dentro opt e con l'eseguibile del browser dentro /usr/bin/.
per lanciare il programma basta scrivere da terminale firefox-3.0.3
mercoledì 24 settembre 2008
connessione wpa con archlinux
aprite un terminale servendovi di pacman installate networkmanager.
sudo pacman -Sy gnome-network-manager
mettete networkmanager nella riga daemons di rc.conf.
sudo nano /etc/rc.conf
DAEMONS=(syslog-ng network fam netfs crond alsa gdm hal networkmanager)
sempre nel file rc.conf disabilitate le interfacce di rete, mettendo un segno ! davanti alle interfacce di rete.
INTERFACES=(!eth0 !ath0)
salvate le modifiche effettuate.
per avviare l'icona networkmanager al riavvio del sistema cliccate su impostazioni - applicazioni avviate automaticamente, create una nuova voce di nome nm ed inserite la seguente dicitura,
nm-applet --sm-disable.
Al prossimo riavvio della macchina il sistema vi chiederà la password della vostra rete permettendovi di navigare sia in presenza di protezione wpa o wpe.
mercoledì 17 settembre 2008
Chromium su archlinux
Il sito di riferimento del progetto chromium lo trovate qui: http://www.codeweavers.com/services/ports/chromium/
per scaricare l'eseguibile del programma, aprite un terminale scrivete:
wget http://media.codeweavers.com/pub/crossover/chromium/install-cxchromium-0.9.0.sh
diamo i permessi di esecuzione al file install-cxchronium-0.9.0.sh
sudo chmod u+rwx install-cxchromium-0.9.0.sh
lanciamo l'installazione scrivendo da terminale:
./install-cxchronium-0.9.0.sh
alla fine ci troveremo con una cartella di nome cxchromium all'interno della nostra home.
per far partire chrome, scrviamo:
cd cxchromium/bin/
./chromium
ancora lo sto testando, ma posso affermare che le voci che si rincorrono sui blog sono veritiere, il browser è velocissimo non dobbiamo dimenticarci che sta girando utilizzando wine, dobiamo aspettarci appena uscirà la versione per linux delle piacevoli sorprese.
guida openoffice
Vi consiglio di darci un'occhiata, le guide sono suddivisi in 18 video che spaziano in modo esauriente sui diversi programmi che troviamo all'interno di open office.
la pagina web della guida la trovate qui: http://www.istitutomajorana.it/index.php?option=com_content&task=view&id=462&Itemid=33
domenica 14 settembre 2008
chip audio realtek alc662
Seguendo diverse guide trovate in rete penso di avere trovato la soluzione giusta per risolvere questo problema.
Installiamo alsa, aprite un terminale è scrivete:
sudo pacman -Sy alsa-utils
mettete il demone alsa nelle riga daemons di rc.conf.
sudo nano /etc/rc.conf
DAEMONS=(syslog-ng network netfs crond alsa gdm hal fam cups sshd)
controllare sempre nella riga modules di rc.conf che avete questi valori per la scheda audio.
MODULES=(mii via-rhine snd-hwdep snd-page-alloc snd-pcm snd-timer snd snd-hda-intel soundcore snd-mixer-oss snd-pcm-oss )
fatto questo salvate il file rc.conf
adesso bisogna aggiungere dei valori nel file modprobe.conf.
sudo nano /etc/modprobe.conf
# /etc/modprobe.conf (for v2.6 kernels)
#
alias snd-card-0 snd-hda-intel
alias sound-slot-0 snd-hda-intel
options snd-hda-intel model=ref
options snd-hda-intel index=0
salvate il file.
infine bisogna aggiungere questa riga "mkinitcpio -p kernel26" nel file /etc/mkinitcpio.conf
sudo nano /etc/mkinitcpio.conf
aggiungete la riga in fondo alla pagina.
# vim:set ft=sh
# MODULES
# The following modules are loaded before any boot hooks are
# run. Advanced users may wish to specify all system modules
# in this array. For instance:
# MODULES="piix ide_disk reiserfs"
MODULES="pata_acpi pata_via ata_generic scsi_mod sata_via"
# BINARIES
# This setting includes, into the CPIO image, and additional
# binaries a given user may wish. This is run first, so may
# be used to override the actual binaries used in a given hook.
# (Existing files are NOT overwritten is already added)
# BINARIES are dependancy parsed, so you may safely ignore libraries
BINARIES=""
# FILES
# This setting is similar to BINARIES above, however, files are added
# as-is and are not parsed in anyway. This is useful for config files.
# Some users may wish to include modprobe.conf for custom module options,
# like so:
# FILES="/etc/modprobe.conf"
FILES=""
# HOOKS
# This is the most important setting in this file. The HOOKS control the
# modules and scripts added to the image, and what happens at boot time.
# Order is important, and it is recommended that you do not change the
# order in which HOOKS are added. Run 'mkinitcpio -H
# help on a given hook.
# 'base' is _required_ unless you know precisely what you are doing.
# 'udev' is _required_ in order to automatically load modules
# 'modload' may be used in place of 'udev', but is not recommended
# 'filesystems' is _required_ unless you specify your fs modules in MODULES
# Examples:
# This setup specifies all modules in the MODULES setting above.
# No raid, lvm2, or encrypted root is needed.
# HOOKS="base"
#
# This setup will autodetect all modules for your system and should
# work as a sane default
# HOOKS="base udev autodetect pata scsi sata filesystems"
#
# This is identical to the above, except the old ide subsystem is
# used for IDE devices instead of the new pata subsystem.
# HOOKS="base udev autodetect ide scsi sata filesystems"
#
# This setup will generate a 'full' image which supports most systems.
# No autodetection is done.
# HOOKS="base udev pata scsi sata usb filesystems"
#
# This setup assembles an pata raid array with an encrypted root FS.
# Note: See 'mkinitcpio -H raid' for more information on raid devices.
# HOOKS="base udev pata raid encrypt filesystems"
#
# This setup loads an lvm2 volume group on a usb device.
# HOOKS="base udev usb lvm2 filesystems"
HOOKS="base udev autodetect pata scsi sata usb usbinput keymap filesystems"
mkinitcpio -p kernel26
salvate le modifiche apportate, riavviate il computer.
adesso regoliamo il volume, servitevi di alsamixer.
da terminale scrivete:
alsamixer
alzate i vari dispositivi servendovi dei tasti freccia, uscite premendo il tasto esc.
Per salvare le modifiche apportate, scrivete:
sudo alsactl store
benissimo adesso la vostra scheda audio dovrebbe funzionare, questa procedura può essere utilizzata anche per altri chip audio che hanno caratteristiche simili a questa.
sabato 13 settembre 2008
holotz-castle
Il sito di riferimento del gioco lo trovate qui: http://www.mainreactor.net/holotzcastle/en/index_en.html
per installare il gioco ho creato un piccolo pkgbuild da utilizzare su archlinx.
Incominciamo creando una cartella di nome holotz_castle_1.3.12_linux_i486 dentro la nostra cartella home, da terminale scriviamo:
mkdir $HOME/ holotz_castle_1.3.12_linux_i486
entriamo dentro la nuova cartella.
cd holotz_castle_1.3.12_linux_i486
al suo interno creiamoci il PKGBUILD.
nano PKGBUILD
incolliamo nel file di testo che si è aperto ,queste linee di codice bash.
#Contributor
pkgname=holotz_castle
pkgver=1.3.12_linux_i486
pkgrel=1
pkgdesc="piccolo gioco di strategia"
arch=("i686" "x86_64")
license=('GPL')
url="http://www.mainreactor.net/holotzcastle/en/index_en.html"
depends=("sdl" "sdl_mixer" "sdl_image" "sdl_net" "sdl_ttf")
makedepends=
provides=
conflicts=
source=("http://www.mainreactor.net/holotzcastle/download/holotz-castle-1.3.12-linux-i486.tar.gz")
md5sums=()
build() {
cd $startdir/src/holotz-castle-1.3.12-linux-i486/
mkdir -p $startdir/pkg/opt/holotz/
install -m755 $startdir/src/holotz-castle-1.3.12-linux-i486/holotz-castle $startdir/pkg/opt/holotz/
cp -fr $startdir/src/holotz-castle-1.3.12-linux-i486/res/ $startdir/pkg/opt/holotz/
cp -fr $startdir/src/holotz-castle-1.3.12-linux-i486/doc/ $startdir/pkg/opt/holotz/
}
lanciate la compilazione del file PKGBUILD, scrivendo:
makepkg -s PKGBUILD
installate il gioco servendovi di pacman.
sudo pacman -U holotz_castle-1.3.12_linux_i486-1-i686.pkg.tar.gz
alla fine vi troverete con una cartella di nome holotz all'interno della cartella /opt.
per lanciare il gioco sempre utilizzando il terminale scrivete:
cd /opt/holotz
./holotz-castle
all'interno della cartella /opt/holotz/doc trovate un manuale del gioco interamente italiano.
per disinstallare il programma scrivete:
sudo pacman -R holotz-castle
mercoledì 10 settembre 2008
seamonkey + flashplayer per archlinux
Incominciamo creando una cartella dentro la nostra home di nome seamonkey-1.1.11, apriamo un terminale scriviamo:
mkdir $HOME/seamonkey-1.1.11
entriamo dento la cartella appena creata.
cd seamonkey-1.1.11
da dentro la cartella creare un file di nome PKGBUILD.
nano PKGBUILD
incollate queste righe di codice all'interno del file.
pkgname=seamonkey
pkgver=1.1.11
pkgrel=1
pkgdesc="programma per navigare su internet"
arch=("i686" "x86_64")
license=('GPL')
url="http://www.seamonkey-project.org/releases/#l10n"
depends=("libstdc++5")
makedepends=
provides=
conflicts=
source=("http://releases.mozilla.org/pub/mozilla.org/seamonkey/releases/1.1.11/contrib-localized/seamonkey-1.1.11.it-IT.linux-i686.tar.bz2"
"http://fpdownload.macromedia.com/get/flashplayer/current/install_flash_player_9_linux.tar.gz")
md5sums=()
build() {
cd $startdir/pkg/
mkdir -p usr/bin/
mkdir opt
cp -fr $startdir/src/seamonkey/ opt/
cp -fr $startdir/src/install_flash_player_9_linux opt/
install -m755 opt/install_flash_player_9_linux/libflashplayer.so opt/seamonkey/plugins/
ln -s /opt/seamonkey/seamonkey usr/bin/
}
compiliamo il pacchetto PKGBUILD scrivendo:
makepkg -s PKGBUILD
per installare il programma serviamoci di pacman.
sudo pacman -U seamonkey-1.1.11-1-i686.pkg.tar.gz
per lanciare il programma basta scrivere da terminale seamonkey.
venerdì 5 settembre 2008
il mio primo pkgbuild
Oggi mi sono cimentato nella creazione del mio primo pkgbuild per archlinux per la prova ho scelto un gioco di nome blobandconquer, se volete pure vuoi utilizzare questo mio pkgbuild seguite queste semplici indicazioni.
create una cartella di nome blobAndConquer-1.0_1, dentro la vostra cartella home questa servirà per contenere al suo interno il file pkgbuild e l'archivio compresso del gioco.
mkdir $HOME/blobAndConquer-1.0_1
spostatevi dentro la nuova cartella cd blobAndConquer-1.0_1
scaricate al suo interno l'archivio tar.gz del gioco, collegatevi qui: http://www.parallelrealities.co.uk/blobAndConquer.php#Downloads
sempre all'interno della cartella create un file di testo di nome PKGBUILD, questo file di testo serve per compilare ed installare il gioco.
touch PKGBUILD
aprite il file di testo ed incollateci queste righe di codice.
# then please put 'unknown'.
# Contributor: Your Name
pkgname=blobAndConquer
pkgver=1.0_1
pkgrel=1
pkgdesc="gioco d'azione"
arch=(i686)
url="http://www.parallelrealities.co.uk/blobAndConquer.php"
license=('GPL')
groups=()
depends=( "sdl" "sdl_image" "sdl_ttf" "sdl_mixer" "zlib" "freeglut")
source=("blobAndConquer-1.0-1.tar.gz")
build() {
cd "$srcdir/blobAndConquer-1.0"
make || return 1
make DESTDIR="$pkgdir/" install
}
# vim:set ts=2 sw=2 et:
salvate e chiudete.
prima di poter compilare bisogna installare i pacchetti base-devel che contengono le librerie necessarie per compilare programmi, sempre da terminale scrivete:
sudo pacman -Sy base-devel
finita l'installazione di base devel utilizzando il comando makepkg compilate il pkgbuild.
sudo makepkg -s PKGBUILD
finita la compilazione vi troverete all'interno della cartella da voi creata un archivio compresso di nome blobAndConquer-1.0_1-1-i686.pkg.tar.gz questo è il tipico pacchetto arch pronto per essere installato.
Sempre da terminale servendovi del tool pacman installate l'archivio pkg.tar.gz
sudo pacman -U blobAndConquer-1.0_1-1-i686.pkg.tar.gz alla fine per far partire il gioco basta spostarvi dentro la cartella cd $HOME/blobAndConquer-1.0_1/src/blobAndConquer-1.0
da questa posizione fate partire l'eseguibile del gioco.
./blobAndConquer
faccio presente che questo è il mio primo pkgbuild quindi la struttura può non essere perfetta, sul sito www.archlinux.it trovate informazioni, spiegazioni su cosa siano i pkgbuild ed utili consigli su come crearli.
lshw su archlinux
il programma lshw è un utile strumento che permette di visualizzare l'hardware del proprio computer, sul sistema archlinux al contrario di ubuntu il software non viene installato di default ma per poterne farne uso bisogna installarlo utilizzando yaourt ed utilizzare i pkgbuild forniti da aur.
per procedere con l'installazione, apriamo un terminale è scriviamo:
sudo yaourt -Sy lshw
per lanciare l' applicativo scrivete.
sudo lshw
potete indirizzare il contenuto di lshw in un file di testo per meglio analizzare i risultati.
sudo lshw > risultato.txt
vi ricordo che per l' utilizzo di yaourt potete leggere il mio precedente post che tratta dell'argomento.
giovedì 4 settembre 2008
ntp su archlinux
ntp è un programma che permette di sincronizzare l'orologio del proprio calcolatore con dei servizi dati da internet precisamente con i server dell' inrim (istituto nazionale di ricerca metrologica) sito web:
http://www.inrim.it/ntp/index_i.shtml, per visualizzare l'ora esatta bisogna installare prima di tutto il programma ntp, aprite un terninale è scrivete:
sudo pacman -Sy ntp
lanciate il programma con la seguente sintassi.
sudo ntpdate time.ien.it
dopo pochi secondi l'orologio del vostro computer verrà sincronizzato con l'ora esatta dei server ntp.
ricordatevi pure di mettere nel vostro file rc.conf per sicurezza, ma questo non dovrebbe influire con il servizio dato da ntp.
HARDWARECLOCK="localtime"
TIMEZONE="Europe/Rome"
lunedì 1 settembre 2008
irssi
irssi è un leggero client irc testuale molto utile quando ci si trova ad operare con computer con scarsa ram.
Per installarlo su ubuntu aprite un terminale, scrivete:
sudo apt-get install irssi
per procedere con l'installazione su archlinux ci serviremo del programma pacman, sempre da terminale scriviamo:
sudo pacman -Sy irssi
per lanciare il software scriviamo da terminale irssi.
prima di poterci collegare ad un server e canale irc, bisogna configurare il programma, i principali comandi si danno utilizzando il comando /set seguito dalla varie opzioni.
Iniziamo configurando il nickname, nickname alternativo e nome reale.
/set nick mio nickname
per nickname secondario scriviamo:
/set alternate_nick scrivi nome
per indicare un nome reale.
/set real_name mio nome
per salvare il tutto scrivete:
/set save
il programma crea un file di configurazione dentro la vostra cartella home.
Finita la fase della configurazione, continuiamo collegandoci ad un server e canale irc.
per collegarci ad un server scriviamo
/server nome server
entrati nel server per vedere una lista dei canali ospitati diamo il comando /list
scelto il canale per entrare si da il comando /join #nome canale, ricordatevi di mettere un # davanti al nome del canale, possiamo pure collegarci a canali differenti per spostarci da un canale all'altro basta digitare il tasto alt + finestra dove si trova il canale.
Per uscire da un canale scrivete /window close, irssi permette pure di spedire e ricevere file per ricevere un file da un utente all'interno del canale basta scrivere:
/dcc get nome-utente nome-file-da ricevere
per inviare un file ad un determinato utente, scrivete:
/dcc send nome-utente nome file da spedire
per chiudere la connessione al server e disconnetterci scrivete /exit
il programma in linea di massima gestisce tutti i principali comandi irc.
archlinux
Ho potuto constatare l'eccellente strutturazione di questa distro, si installa come una netinstall debian con i pacchetti base, solo dopo l'installazione si procede alla configurazione del sistema installando interfaccia grafica ed altri pacchetti.
Il file di configurazione importante nella configurazione del sistema, compresi i vari demoni necessari al corretto finzionamento della distribuzione è il file rc.conf che si trova dentro /etc/rc.conf.
Nel file rc.conf si configura la localizzazione del sistema indicando nazionalità, timezone e keymap della tastiera, si configurano pure i demoni che si avviano all'avvio della macchina come : hal, fam, gdm, network, alsa ecc.
nella sezione network del file rc.conf si seleziona un hostname e le varie interfaccie di rete che si intendono utilizzare indicando pure se la connessione avviene tramite dhcp oppure indirizzo ip fisso.
Sul sito www.archlinux.it trovate wiki, forum ecc. nella sezione del wiki si trova una guida rivolta ai principianti che si avvicinano per la prima volta ad archlinux.
Il gestore predefinito per l'installazione di programmi aggiuntivi si chiama pacman il suo utilizzo assomiglia al più blasonato apt-get, i repository da dove si scaricano ed installano i programmi si trova dentro /etc/pacman.conf i repository sono suddivisi in testing, core, extra e comunity.
per sincronizzare il sistema ed aggiornare tutto basta scrivere:
su - (indicare password root)
pacman -Syu
per l'installazione di un pacchetto scrivete:
pacman -Sy nome pacchetto
per rimuovere un programma, scrivete:
pacman -R nome programma
per cancellare cache e dadabase di repository inutilizzati basta scivere:
pacman -Sc
il comando assomiglia molto ad apt-get clean di debian.
nei prossimi giorni scrivero ulteriori post su questo sistema, per il momento credo possa bastare.
Vi consiglio di provare archlinux dalla sua installazione e configurazione dei vari file di sistema si capisce cosa sia effetivamente un sistema linux nelle sue parti essenziali, per la prima installazione seguite la guida sul sito www.archlinux.it.