martedì 4 maggio 2010

archlinux - ubuntu: protocollo nfs per condivisioni cartelle

Utilizzando il protocollo nfs si possono condividere delle cartelle all'interno di una rete locale con pc archlinux ed ubuntu.

i pacchetti da installare sul pc server con archlinux sono nfs-utils ed rpcbind .

logghiamoci sul computer server apriamo il terminale ed installiamo nfs-utils ed rpcbind.

sudo pacman -S nfs-utils rpcbind

apriamo il file exports, indichiamo la cartella da condividere ed i computer client che possono accedervi, nel mio caso ho dato i permessi di scrittura e lettura per tutti.

sudo nano /etc/exports


# /etc/exports
#
# List of directories exported to NFS clients. See exports(5).
# Use exportfs -arv to reread.
#
# Example for NFSv2 and NFSv3:
# /srv/home hostname1(rw,sync) hostname2(ro,sync)
#
# Example for NFSv4:
# /srv/nfs4 hostname1(rw,sync,fsid=0)
# /srv/nfs4/home hostname1(rw,sync,nohide)
# Using Kerberos and integrity checking:
# /srv/nfs4 gss/krb5i(rw,sync,fsid=0,crossmnt)
# /srv/nfs4/home gss/krb5i(rw,sync,nohide)
#
/home/tigre/ *(rw,sync)

salviamo le modifiche al file scrivendo:

sudo exportsfs -r

modifichiamo il file hosts.allow

sudo nano /etc/hosts.allow

inseriamo queste tre servizi: nfs-server, rpcbind, mountd in questo caso ho deciso di dare il permesso a tutti.

#
# /etc/hosts.allow
#
sshd: ALL
nfs-server: ALL
rpcbind: ALL
mountd: ALL
# End of file

inseriamo i demoni rpcbind, nfs-common, nfs-server in sequenza dentro il file rc.conf

sudo nano /etc/rc.conf

DAEMONS=(rpcbind syslog-ng network netfs crond hal alsa !gdm sshd cups nfs-common nfs-server)

riavviamo i demoni in successione.

sudo /etc/rc.d/rpcbind restart
sudo /etc/rc.d/nfs-common restart
sudo /etc/rc.d/nfs-server restart

finita la configurazione lato server passiamo al pc client con installato ubuntu.

Apriamo il nostro fidato terminale ed installiamo:

sudo apt-get install ssh portmap nfs-common

configuriamo il file hosts.allow

sudo nano /etc/hosts.allow

ed inseriamo la seguente riga "ssh: ALL"

/etc/hosts.allow: list of hosts that are allowed to access the system.
# See the manual pages hosts_access(5) and hosts_options(5).
#
# Example: ALL: LOCAL @some_netgroup
# ALL: .foobar.edu EXCEPT terminalserver.foobar.edu
#
# If you're going to protect the portmapper use the name "portmap" for the
# daemon name. Remember that you can only use the keyword "ALL" and IP
# addresses (NOT host or domain names) for the portmapper, as well as for
# rpc.mountd (the NFS mount daemon). See portmap(8) and rpc.mountd(8)
# for further information.
#
ssh: ALL


finita la configurazione del pc client , riavviamo i demoni.

sudo /etc/init.d/portmap restart
sudo /etc/init.d/ssh restart

per montare la nostra cartella sul pc server, apriamo il terminale su ubuntu è scriviamo:

sudo mount 192.168.1.2:/home/tigre /mnt/server

con la dicitura 192.168.1.2:/home/tigre indichiamo il percorso esatto della cartella da montare su computer server, mnt/server rappresenta il punto di montaggio sul pc client.

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